Funghi Porcini secchi crudi Bio
Funghi Porcini Secchi: Il Profumo Intenso della Natura
Introduzione
Anche tu, entrando in una cucina o al ristorante, sei stata catturata dal profumo intenso e avvolgente dei Funghi? Poi nell'assaggiare certi piatti tipici, come vari risotti o sughi sei stata deliziata dal sapore intenso di questo prodotto naturale. Ma oltre ad essere così gustosi, i funghi Porcini sono anche una miniera di sali minerali ed altri princìpi attivi. Ma questo vale anche per i funghi Porcini Essiccati? Certamente, anzi i funghi essiccati hanno un aroma ed un sapore ancora più intenso, e ne basta una quantità minima per valorizzare i tuoi piatti. Infatti, i funghi Porcini Secchi di CiboCrudo sono un prodotto Bio e crudo. Questi funghi di prima qualità sono cresciuti su terreni sani, privi di inquinanti chimici e sono stati essiccati naturalmente, senza alcuna cottura superiore ai 42°. Inoltre, questi pregiati Funghi Porcini sono conservati in confezioni protettive, in modo che il loro profumo ed i loro nutrienti rimangano intatti.
Introduzione:
Funghi Porcini Bio a Fette: Descrizione Breve
Anche tu avrai notato che certi risotti o anche certi sughi perderebbero gran parte del loro gusto se non ci fossero i funghi! Meno male che esistono e crescono, sia spontanei presso molti alberi che coltivati. Tra i funghi più apprezzati ci sono i Porcini, che negli USA sono conosciuti anche con nome di “King Bolete” (il re boleto), sottolineando così il sapore regale che possono donare alle pietanze. Infatti i Funghi Porcini, con il loro profumo di bosco ed il loro sapore intenso, possono valorizzare ogni ricetta, dai primi piatti alle insalate. Sono stati tra i primi funghi ad essere utilizzati, e già gli antichi romani ne decantavano la bontà ed avevano imparato ad essiccarli, al sole o vicino ai camini accesi. Oggi i funghi Porcini sono diventati una prelibatezza culinaria a livello mondiale, un vero cibo da buongustai. Ma i funghi Porcini Essiccati resistono al confronto con quelli freschi, o perdono il loro profumo ed i loro princìpi nutritivi? Quali proprietà salutari dei funghi Porcini sono stati confermati dalla ricerca scientifica? La scheda dettagliata che segue risponde a queste e molte altre domande. In questa sezione di Crudopedia ti descriviamo i Funghi Porcini Secchi, il loro valore nutrizionale e i benefici dei loro princìpi attivi. Ti spieghiamo come cucinarli e ti mostriamo come, aggiungendoli alle tue ricette, molti piatti semplici diventano speciali. Parliamo anche delle proprietà dei composti dei Funghi Porcini Secchi e dei loro benefici per il nostro benessere. Ma cominciamo con una breve sintesi di quello che di più importante c’è da dire.
I Funghi Porcini Secchi
Considerato il più prelibato tra i funghi mangerecci, il protagonista della nostra scheda è un po’ il re del reame, per il suo aroma e per il gusto inconfondibili. Appartiene alla famiglia delle Boletaceae e al genere Boletus ed è diffuso in tutto il mondo (Europa, Africa, Cina) e consumato da millenni. Già nell’antica Roma il suillus venivano conservato secco e consumato come cibo o utilizzato per curare alcuni disturbi, per le proprietà ed i benefici di alcuni composti. In Italia crescono in collina e in alta montagna, nei boschi di castagno, vicino ad abeti, querce e faggi. Tu come li utilizzi nelle tue ricette?
Sintesi Proprietà e Benefici dei Princìpi Attivi dei Funghi Porcini Secchi
Il consumo di funghi in generale, e di Porcini in particolare, è sicuramente di buon auspicio per il nostro benessere, essendo forieri di princìpi attivi dagli importanti benefici e proprietà. Lo dice anche l’AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro), che nei consigli sull’alimentazione suggerisce il loro consumo per le proprietà antitumorali dei suoi princìpi attivi, dimostrate da diversi studi (1*). La ricerca infatti negli ultimi anni ha mostrato che alcuni polisaccaridi ottenuti da questi cibi hanno la proprietà di coadiuvare la lotta al cancro, in particolare per i tumori del colon. Nonostante si tratti di studi ancora solo in provetta, i ricercatori parlano di potenzialità per la cura e la prevenzione dei tumori. I benefici del loro consumo vengono anche dal contenuto in vitamine del gruppo B e minerali, composti ricchi di proprietà e benefici utili al nostro benessere: un motivo in più per inserirli nelle tue ricette!
Sintesi Valori Nutrizionali dei Funghi Porcini Secchi
Poche calorie, pochissimi grassi, vitamine del gruppo B, sali minerali. Questa è la descrizione sintetica dei valori nutrizionali dei Funghi Porcini Secchi. Un alimento positivo, quindi, che contiene composti utili al nostro benessere: come il rame, necessario per mantenere normali i tessuti connettivi, regolare il metabolismo energetico, contribuire al normale funzionamento del sistema nervoso e proteggere le cellule dallo stress ossidativo. Sono presenti anche le vitamine del gruppo B, che contribuiscono alla riduzione della stanchezza e sono necessarie per il normale funzionamento del sistema immunitario. Tutte proprietà e benefici, queste, confermate dalla Commissione Europea.
Ricerche Scientifiche Utilizzate Come Fonti Specifiche
Prima sezione…e prima ricerca da consultare, se vorrai!
1* http://www.airc.it/prevenzione-del-tumore/corretta-alimentazione.asp
Approfondimento:
Cosa Sono i Funghi Porcini Secchi Bio a Fette
I Funghi Porcini Secchi hanno un aroma e un gusto intenso e tipico e sono considerati i migliori commestibili, tanto buoni da essere un ingrediente privilegiato nelle ricette. Secchi, si conservano per molto tempo e dopo alcuni minuti in ammollo in acqua ritrovi lo stesso aroma e, soprattutto, le stesse caratteristiche nutrizionali dei funghi freschi e puoi cucinarli come i freschi. Qui di seguito scopriamo come si nutrono, dove crescono e come vengono essiccati.
La Natura Misteriosa
Appaiono all’improvviso dalla terra e si riproducono molto velocemente. Forse è per queste caratteristiche che, nella cultura popolare, sono spesso stati collegati al mondo del mistero, considerati magici. E in effetti c’è davvero qualcosa di misterioso nella natura stessa dei funghi: sono l’anello di congiunzione tra il regno animale e quello vegetale, per metà piante e per metà animali. Come le piante, si riproducono tramite semi (le spore) e mettono radici (ife) nella terra. Si nutrono, però, in modo più simile agli animali che alle piante. Infatti, non contengono clorofilla, quindi non sono in grado di usare l’energia della luce per costruire da soli le molecole necessarie alla loro crescita, il processo detto di fotosintesi clorofilliana. Come gli animali, i funghi devono utilizzare molecole già pronte per nutrirsi.
Conosciamoli Meglio
Il nome Porcino viene dalla traduzione dell’aggettivo latino Suillus, utilizzato forse perché i maiali erano ghiotti di questa specie di funghi. Già 2000 anni fa i Romani sapevano come cucinarli e come seccarli perché si conservassero a lungo. E li utilizzavano anche per combattere alcuni disturbi. Oggi sono diffusi in tutta Europa, ma anche in America, Africa e Cina. Sono funghi simbionti, che crescono in simbiosi con alcuni alberi. Li troviamo infatti in collina soprattutto sotto i castagni e le querce, ma anche in montagna sotto faggi e abeti. Esistono diverse specie di porcini, ma le più comuni sono i Boletus aereus (anche chiamato porcino nero o porcino reale), il Boletus aestivalis, il Boletus edulis e il Boletus pinophilus (anche detto porcino rosso). Possiamo trovarne di piccoli, ma anche di molto grandi: la cappella di un porcino può misurare fino a 30 centimetri di diametro.
L’Essiccazione
Seccare i funghi è il modo più semplice per conservarli a lungo, un metodo già conosciuto in epoca romana. Plinio il Vecchio racconta di come i porcini venivano infilati interi o a pezzi su un filo sottile e poi messi al sole od esposti al calore del camino perché si seccassero. L’essiccazione non modifica le caratteristiche del fungo, che conserva le sostanze nutritive, l’aroma ed il gusto del fungo fresco. Lascia i Funghi Porcini Secchi in ammollo in acqua per almeno venti minuti e ritroverai il caratteristico aroma del porcino fresco. Anche nella produzione su larga scala il procedimento è lo stesso di quello casalingo, solo effettuato con macchinari che lo rendono più veloce e più efficiente. I Funghi Porcini Secchi vanno lasciati ammollo in acqua tiepida per almeno venti minuti. Dopo averli strizzati e sciacquati sotto l’acqua corrente, puoi cucinarli come i freschi ed essere impiegati come prelibati ingredienti per le più svariate ricette.
Funghi Porcini Secchi Bio a Fette: Proprietà e Benefici dei Princìpi Attivi
E adesso vediamo insieme quali sono le proprietà ed i benefici dei princìpi attivi dei Funghi Porcini Secchi a fette. Sarai sorpreso da alcune inaspettate proprietà dei componenti di questi Funghi!
Le Proprietà Anticancro dei Princìpi Attivi dei Funghi Porcini Secchi
Nella medicina orientale, i funghi sono utilizzati da sempre come rimedio per i problemi più diversi, sotto forma di infuso, di polvere o di decotto. In occidente la micoterapia (scienza che studia l’uso dei composti ottenuti dai funghi come rimedi per alcuni disturbi) è più recente, ma negli ultimi quindici anni si sono intensificati gli studi sui benefici di alcuni composti bioattivi presenti nei funghi. Per quanto riguarda in particolare la qualità in esame, sono interessanti le proprietà coadiuvanti antitumorali (1*) di alcuni polisaccaridi. Anche l’AIRC (Associazioni Italiana per la Ricerca sul Cancro) consiglia di consumare i funghi come parte di una dieta sana *(1). Vediamo alcune ricerche recenti, pubblicate negli ultimi cinque anni su importanti riviste scientifiche. Si tratta ancora di studi in provetta, non sull’uomo. Ma, già da questi primi esperimenti, i ricercatori ritengono che i composti contenuti potrebbero avere potenzialità nella cura e la prevenzione dei tumori. Ricercatori Italiani dell'Università di Verona (2*) (3*), hanno scoperto una nuova proteina, che è stata chiamata BEL, la quale ha mostrato di avere attività antitumorale. Una ricerca (4*) effettuata da ricercatori polacchi e portoghesi, invece, si è concentrata sulla proprietà antitumorali di una sostanza presente, efficace in particolare nei tumori del colon. Proprietà e benefici confermati da un altro studio (5*) che ha dimostrato che un polisaccaride, che viene estratto con acqua bollente, sarebbe capace di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali umane nei tumori del colon. Uno studio (6*) cinese ha dimostrato che un polisaccaride estratto da una specie specifica è efficace nel tumore ai reni nei topi ed un altra ricerca (7*) ha dimostrato che i Porcini contengono “sostanze anticancro naturali”.
Vitamine del Gruppo B e Minerali dei Funghi Porcini Secchi
Quali sono i composti utili al nostro benessere che possiamo trovare nei Funghi Porcini Secchi? Sicuramente le vitamine e molti minerali. Vediamo più nel dettaglio. Contengono soprattutto vitamine del gruppo B. Si tratta di vitamine importanti per aiutarci a costruire il nostro percorso verso il benessere. La B, in particolare, serve a favorire il buon funzionamento del nostro organismo: come conferma la Commissione Europea, è utile a farci metabolizzare l’energia, a ridurre il senso di stanchezza e a far funzionare in modo corretto il sistema immunitario. Nei Funghi Porcini Secchi troviamo anche molti minerali, sia macro che microelementi quali selenio, potassio, fosforo e rame. Il rame, in particolare, contribuisce al buon funzionamento del metabolismo dell’energia, al trasporto di ferro nell'organismo e aiuta a proteggere le cellule dallo stress ossidativo. Il potassio, invece, contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso, alla normale funzione muscolare e al mantenimento della pressione sanguigna normale. Tutte le caratteristiche appena citate sono state confermate dalla Commissione Europea.
Ricerche Scientifiche Utilizzate Come Fonti Specifiche
Qui sotto puoi consultare gli studi scientifici che abbiamo citato sulle proprietà ed i benefici dei composti dei Funghi Porcini Secchi.
1* http://www.airc.it/prevenzione-del-tumore/corretta-alimentazione.asp
2* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21303815
3* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23213111
4* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/27302173
5* ttps://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24708961
6* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24566673
Funghi Porcini: Valori Nutrizionali e Calorie
Qui di seguito troverai alcune informazioni sui valori nutrizionali dei Funghi Porcini, il loro contenuto in grassi e calorie, minerali e vitamine. Tutto riassunto in sintesi nella breve analisi nutrizionale che può esserti utile anche quando vorrai decidere di cucinarli in una delle tue ricette
Tabella Nutrizionale dei Funghi Porcini
Qui sotto trovi la tabella nutrizionale, la prima cosa che ti aiuta a capire quello che mangi. I valori che seguono si riferiscono a 100 g di Funghi porcini essiccati (prodotto generico).
(Fonte: http://nutritiondata.self.com/facts/custom/681692/1 )
Valori nutrizionali medi per 100 grammi di funghi porcini essiccati
Calorie: 375 kcal
Proteine: 25 g
Carboidrati: 50 g
- di cui zuccheri: 0 g
Grassi: 0 g
Fibre: 25 g
Sodio: 0 mg
Ora riportiamo la tabella nutrizionale relativa ai Microelementi contenuti in 100 g di Funghi porcini, freschi.
Valori Medi per 100 g di Funghi Porcini freschi, crudi
(Fonte: http://www.valori-alimenti.com/nutrizionali/tabella11266.php)
Calorie: 22 kcal
Grassi: 0.1 g
Carboidrati: 4.3 g
Proteine: 2.5 g
Fibre: 0.6 g
Zuccheri: 1.72 g
Minerali
Calcio: 18 mg
Sodio: 6 mg
Fosforo: 120 mg
Potassio: 448 mg
Ferro: 0.4 mg
Magnesio: 9 mg
Zinco: 1.1 mg
Rame: 0.5 mg
Manganese: 0.142 mg
Selenio: 26 mcg
Vitamine
Betaina: 11.1 mg
Tiamina (Vit. B1): 0.095 mg
Riboflavina (Vit. B2): 0.49 mg
Niacina (Vit. B3): 3.8 mg
Acido Pantotenico (Vit. B5): 1.5 mg
Piridossina (Vit. B6): 0.11 mg
Folato alimentare: 25 mcg
Folato, DFE: 25 mcg_DFE
Folati, totali: 25 mcg
Cobalamina (Vit. B12) : 0.1 mcg
Vitamina D (D2+D3): 0.1 mcg
Alpha-tocoferolo (Vit. E): 0.01 mg
Lipidi
Acidi grassi, monoinsaturi: 0.002 g
Acidi grassi, polinsaturi: 0.042 g
Acidi grassi, saturi: 0.014 g
Beta-sitosterolo: 0 mg
Campesterolo: 2 mg
Colesterolo: 0 mg
Stigmasterolo: 0 mg
Nota: il prodotto CiboCrudo, essendo essiccato naturalmente al sole, può presentare valori anche superiori a quelli summenzionati.
Breve Analisi Nutrizionale
Cerchiamo di riassumere in pochissime righe il contenuto nutrizionale; forniscono poche calorie, pochi grassi e come puoi vedere nella tabella, non contengono colesterolo. Inoltre, come abbiamo già detto sopra, contengono vitamine del gruppo B e molti sali minerali.
Vitamine
Le vitamine più presenti sono le vitamine del gruppo B. Le vitamine del gruppo B - B2, B3, B5 - sono importanti per tutti gli organismi viventi, siano essi piante o animali, e le troviamo in quantità variabili in tutte le piante.
Sali Minerali
Quanti minerali! I minerali si dividono in macro e microelementi, a seconda che si trovino in quantità più o meno grandi nel nostro organismo. Troviamo nei funghi Porcini macroelementi come selenio, potassio, fosforo e rame. Infatti, i Funghi assorbono minerali dal terreno, attraverso le ife, propaggini allungate simili a radici che usano per legarsi in modo simbiotico ad alcuni alberi ed assorbire così le sostanze nutritive di cui hanno bisogno.
Calorie e Grassi
Quante calorie in 100 grammi? Poche: appena più di 20. E pochi anche i grassi. E il colesterolo? Zero, i funghi non lo contengono. Utilizzandoli in cucina puoi dare un gusto speciale a molte ricette, senza aggiungere grassi e con poche calorie: un alimento perfetto anche per chi vuole rimanere in forma, continuando a mangiare con gusto.
Ricette con Funghi Porcini Secchi Bio a Pezzi
Come far rinvenire i Funghi Porcini Secchi e poterli utilizzare nelle tue ricette in cucinai? Basta tenerli ammollo in acqua tiepida per almeno venti minuti. E poi strizzarli bene e sciacquarli per eliminare le impurità. Ed eccoli pronti per essere usati in tante ricette. Il gusto inconfondibile dei Funghi Porcini Secchi rende speciale anche una ricetta di tutti i giorni, come un sugo di pomodoro. Tienili in casa, per preparare velocemente un piatto gustoso quando arrivano ospiti inaspettati, per esempio. E provali anche in estate, magari come ingrediente di un’insalata di cereali e legumi. Come vedrai, nelle nostre ricette indichiamo sempre piccole quantità. Questo perché i Funghi Porcini Secchi, come e più di altri funghi, sono un alimento molto impegnativo da digerire e vanno consumati in piccole quantità.
Sugo ai Funghi Porcini Secchi
Un sugo veloce e semplice da preparare, che rende speciale la solita pasta al sugo. Basta aggiungere 25 grammi di Funghi Porcini Secchi e il gioco è fatto.
Ingredienti:
25 g Funghi Porcini Secchi Bio a fette
400 g polpa di pomodoro
aglio 1 spicchio
olio extravergine di oliva
sale
vino bianco secco (due dita)
Procedimento:
Metti in ammollo in acqua i funghi per almeno 20 minuti, poi strizzali. Scalda in una padella capiente l’olio, aggiungi lo spicchio d´aglio in camicia, così potrai toglierlo facilmente dopo la cottura. Dopo qualche minuto aggiungi i Funghi Porcini Secchi strizzati, falli insaporire e poi sfuma con due dita di vino bianco secco. Fai evaporare il vino a fuoco vivace e dopo che sarà evaporato aggiungi il pomodoro ed un pizzico di sale. Cuoci per qualche minuto con il coperchio, poi scopri e lascia cuocere ancora 10 o 15 minuti. Togli l’aglio ed il sugo è pronto.
Mezzelune ai Funghi Porcini Secchi e Carote
Piccole mezzelune riempite di Funghi Porcini Secchi e carote. Preparate con un impasto fatto con acqua, olio e con farina integrale. Si mangiano tiepide ma sono buone anche fredde, anche il giorno dopo. La particolarità di questa ricetta è che non c’è niente da misurare. Basta regolarsi ad occhio per ottenere la giusta consistenza dell’impasto. Meglio cucinarle e mangiarle subito, appena tiepide. Ma sono buone anche il giorno dopo, scaldate un po’ nel forno caldo ma spento.
Ingredienti per 8 mezzelune:
80 g farina di farro 00
120 g farina integrale
olio extravergine di oliva
acqua
sale
40 g di Funghi Porcini Secchi
3 carote
1 porro o una cipolla piccola
Procedimento:
Metti ammollo i funghi in acqua tiepida e lasciali per 20 minuti. Per preparare la pasta, versa in una terrina le farine e poco olio, mescola e continua ad aggiungere olio poco alla volta, fino a quando tutta la farina avrà assorbito l’olio e assunto una consistenza sabbiosa. A questo punto aggiungi acqua poco alla volta, sempre mescolando, fino a quando l’impasto avrà la consistenza giusta per essere lavorato con le mani. Non deve essere troppo morbido, né troppo umido, ma essere abbastanza elastico per essere lavorato. Forma una palla e lasciala riposare coperta. Scalda poco olio in padella, aggiungi il porro a fettine sottili. Intanto pulisci le carote e tagliale a pezzetti. Uniscile al porro e cuoci per altri dieci minuti, aggiungendo acqua tiepida se necessario. Aggiungi poi funghi porcini secchi, dopo averli strizzati, sciacquati sotto acqua corrente e tagliati a pezzetti. Fai cuocere ancora qualche minuto. Adesso prendi l’impasto che avrà riposato e forma otto palline. Stendile con il mattarello e da ognuna ritaglia con una forma rotonda, una piccola ciotola capovolta per esempio, un cerchio regolare. Metti un po’ delle verdure saltate in ogni cerchio, poi ripiega a metà per formare le mezzelune e chiudi premendo con le dita sui bordi. A questo punto non ti resta che infornare in forno caldo a 180 gradi per circa 30 minuti. Lascia che si raffreddino un po’ prima di servire.
I Funghi Porcini Secchi Bio a Fette by CiboCrudo
Funghi Porcini Secchi Biologici, BioVegan, ad un prezzo ragionevole. Qui ti spieghiamo meglio cosa significano i loghi che trovi sulla confezione e che valore hanno, per noi e per te.
Funghi Porcini Secchi a Fette by CiboCrudo
Perché i nostri Funghi Porcini Secchi Biologici sono speciali? Perché sono biologici e perché sono BioVegan, come mostrano i due loghi che trovi sulla confezione. Due simboli che testimoniano il nostro impegno e la qualità del nostro lavoro. Un prezzo giusto, considerata la qualità del prodotto ed anche la confezione che ti assicura che i funghi si mantengano al meglio, molto più di una semplice bustina di plastica.
Funghi Biologici: Diversi. Perché?
Prima di tutto biologici, come tutti i nostri prodotti. Il biologico è una scelta importante per noi, perché crediamo che faccia davvero la differenza. Per questo vogliamo spiegarti meglio che differenza c’è tra un prodotto biologico e un prodotto convenzionale. Nel caso dei funghi, in particolare, il logo “Bio” che trovi sulla confezione significa che i nostri Funghi Porcini Secchi sono stati coltivati su un terreno sano, che rispetta l’ambiente e ti garantisce un prodotto privo di contaminanti chimici. Come sappiamo, essi assorbono i minerali dal terreno, dunque è importante che il terreno sul quale crescono sia un terreno sano. Il terreno biologico è composto da letame che viene da aziende biologiche, oppure da torba o piccoli pezzi di legno che non abbiano subito nessun trattamento chimico (queste disposizioni sono dettate dal disciplinare per la coltivazione dei Funghi biologici, Regolamento (Ce) N. 834/2007). L’ assenza di sostanze chimiche nel terreno garantisce che la coltivazione dei funghi non abbia inquinato l'ambiente e che non troverai nessuna sostanza chimica nei funghi che mangi.
Cosa significa BioVegan?
Sula confezione dei nostri Funghi Porcini Secchi trovi il marchio BioVegan Vogliamo spiegarti che cosa significa e perché rappresenta una garanzia in più per te. Il marchio BioVegan indica che i nostri funghi sono biologici e vegan, quindi che non contengono ingredienti di origine animale, né di sintesi. Ma non è solo questo. Il marchio vuol dire anche che per produrre i nostri funghi nessun lavoratore è stato sfruttato e che la produzione non ha contribuito al problema della deforestazione. BioVegan garantisce anche che noi crediamo davvero in quello che facciamo: per poter usare questo marchio abbiamo dovuto dimostrare di essere vegani, che la nostra è una scelta di vita, non una scelta commerciale. Un prodotto certificato BioVegan ti garantisce tutto questo.
Funghi Porcini Secchi: Curiosità
Un’ultima notizia prima di salutarci, anzi più che altro tre curiosità!
Da Record
Questi piccoli tesori variano molto in dimensione, ma quello ritrovato nell’agosto 2016 nei boschi di Torninparte, vicino L’Aquila, era sicuramente da record: pesava 1,2 Kg ed il suo ombrello misurava 40 cm di diametro. Numeri da gigante, considerato che generalmente arrivano a pesare al massimo 200 o 300 grammi. Il fungo gigante è stato portato all’ispettore micologico della ASL locale, che ha confermato che si trattava di un esemplare eccezionalmente grande di Boletus aestivalis.
Pellegrino Artusi e l’Arte di Essiccare
Pellegrino Artusi (1820 – 1911), gastronomo e autore de "La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene", uno dei più noti libri di cucina italiana, così spiega come essiccare i protagonisti del nostro approfondimento : “Ogni anno in settembre, quando costano poco, io fo la mia provvista di funghi porcini e li secco in casa. Per questa operazione aspettate una vela di tempo buono perché, essendo indispensabile il calore del sole, vi potrebbero andare a male. Preferite funghi giovani, duri, di mezzana grandezza ed anche grossi, ma non molliconi. Raschiatene il gambo, nettateli bene dalla terra senza lavarli e tagliateli a pezzi molto grossi perché, seccando, diminuiscono un visibilio. (…) Teneteli esposti continuamente al sole per due o tre giorni, poi infilateli e teneteli all'aria ventilata ed anche nuovamente al sole finché non saranno secchi del tutto. Allora riponeteli e teneteli ben chiusi in un cartoccio o in un sacchetto di carta; ma a lunghi intervalli non mancate di visitarli, perché i funghi hanno il vizio di rinvenire; (…) Per servirsene vanno rammolliti nell'acqua calda; ma teneteceli il meno possibile, onde non perdano l'odor”.
Duemila Anni Fa
Negli scritti di Plinio il Vecchio, scrittore romano vissuto nel I secolo d.C. e autore della Naturalis Historia, troviamo la testimonianza di come i Suilli fossero conosciuti e consumati quasi due millenni fa. Plinio parla dei suilli, termine che all’epoca comprendeva diverse famiglie di funghi. Plinio infatti racconta che per capire se un suillo fosse tossico o mangereccio si guardava alla pianta sotto la quale cresceva: quelli che spuntavano vicino alle conifere o alle piante di fico erano considerati commestibili, mentre si credeva che quelli che crescevano sotto querce, faggi o cipressi avessero proprietà tossiche. Probabilmente, la raccolta di informazioni sui funghi in territori e paesi diversi dell’Impero aveva generato confusioni tra i suilli ed altre specie, velenose, di funghi.
Nota Importante:
Tutte le informazioni riportate hanno puramente scopo didattico, per approfondirne il significato