Cipolla Sott’Olio, per dare una svolta in cucina Se apri la dispensa di casa mia, la Cipolla Sott’Olio non manca mai! Ti cambia in due secondi la vita in cucina: vuoi preparare un’insalata di avocado, ma non hai avuto tempo di mettere le cipolle fresche a bagno per togliere quell’odore persistente che lasciano in bocca e che magari può non piacerti? Semplice: apri il barattolino della Cipolla Sott’Olio e prendi quante striscioline vuoi. Tempo 5 secondi, gusto buono da morire! Te le consiglio perché la loro forza è quella di rimanere bella compatta, dura, non come tante che quando le vai a mangiare sembrano una poltiglia. Per renderle ancora più buone, abbiamo deciso di aromatizzare l’Olio Extravergine di Oliva con bacche di ginepro, pepe e chiodi di garofano: quando le metto in bocca, non le mastico subito, mi piace tenerle un po’ per assaporare il gusto. Saranno una svolta per te in cucina: gusto e praticità, ogni volta che vuoi!
Cipolle sott’olio: un alimento al 100%
Sono i dettagli che fanno la differenza. E se tra tutte le alternative possibili ho scelto queste Cipolle Sott’Olio è proprio perché un particolare mi ha convinto. Vuoi sapere qual è?
La cosa che odio di più quando compro un prodotto sott’olio, è aprirlo e trovarmi di fronte una specie di pappetta!
Non c’è rispetto per il cibo, per il suo sapore e neanche per me, che mangiarlo da solo proprio me lo scordo, ma non so neanche come utilizzarlo in cucina!
Questa è stata la prima cosa che ho voluto verificare ogni volta che assaggiavo le Cipolle Sott’Olio.
Se non avevano la giusta consistenza o sapevano troppo di aceto, c’era qualcosa da cambiare nella lavorazione. E si ricominciava da capo, dalla selezione in poi.
Ora, quando apri il barattolo e prendi una striciolina di cipolla sott’olio, vedi subito che è spessa e compatta. E quando la metti in bocca non ti si sfalda dandoti quella sensazione odiosa di poltiglia, ma rimane integra, come se stessi mangiando una cipolla cruda.
E anche il sapore è lo stesso di quella fresca.
E’ un piacere mangiarla, fidati. Perché ci abbiamo messo tempo a raggiungere questo obiettivo.
Eppoi c’è un altro dettaglio che secondo me fa la differenza.
Dopo che le abbiamo colte, tagliate a striscioline, scottate appena in acqua salata ed aceto, le asciughiamo e le mettiamo in dei barattolini con abbondante Olio Extravergine di Oliva e piante aromatiche.
L’Olio che utilizziamo è un Extravergine di Oliva di qualità superiore perché in questo modo, anche questo elemento diventa un alimento: lo puoi utilizzare come olio aromatico per dare un gusto ancora più particolare ai tuoi piatti!
Proprio come nella migliore tradizione contadina, non si butta via niente!
Cipolla sott’Olio, Perché Sceglierla?
Sono crudista. E anche tu. Perché allora avere anche Cipolle Sott’Olio in casa e non solo cipolle fresche?
Capisco questa domanda e voglio darti la mia risposta.
Primo, non mi piace essere intransigente. L’alimentazione crudista che pratico e che consiglio si basa su un 80% di alimenti crudi e un restante 20% di alimenti cotti, certo sempre con tecniche non invasive: sicuramente non mi vedrai mai mangiare verdure fritte!
Cucinare è un piacere e a volte per sperimentare ricette nuove, mi fa comodo avere tipologie diverse di alimenti: le Cipolle crude le uso per alcune ricette, quelle sott’Olio per altre.
Il fatto che siano conservate con Olio Extravergine di Oliva ed erbe aromatiche, da alle Cipolle Sott’Olio un sapore ancora più pieno. Se ne prendi una striciolina e le assaggi, senti forte il sapore della cipolla, ma anche quello delle bacche di ginepro, pepe e chiodi di garofano che utilizziamo come aromatizzante.
Che tra l’altro contribuiscono insieme all’olio di oliva a rendere più “gentile” il retrogusto.
Inutile che lo nascondiamo: la cipolla fresca io la adoro, ma ha quel piccolo problemino di rimanere persistente in bocca, anche un po’ dopo che l’hai mangiata.
Se utilizzo quella fresca, per superare questo problema la devo mettere in ammollo parecchio tempo prima.
Invece con la Cipolla Sott’Olio non hai questo problema e puoi semplicemente prenderla dal barattolo e decidere di unirla ad un’insalata o all’avocado all’ultimo momento.
Ricette con Cipolle Sott’Olio
Voglio portarti nella mia cucina e darti qualche consiglio per sfruttare al meglio le Cipolle sotto’olio per le tue ricette.
Da me vanno matti per alcuni piatti semplicissimi, ma che grazie all’aromatizzazione di queste cipolle con chiodi di garofano, bacche di ginepro e pepe hanno un gusto molto particolare.
- Insalata di Avocado con Cipolline sott’Olio
Hai presente quanto nei vari portali di cucina ti mettono “tempo di preparazione 5 minuti” e poi invece ci vuole mezz’ora? Secondo me è perché in realtà non l’hanno mai fatta quella ricetta!
Le mie sono molto semplici, ma so cosa ti sto consigliando perché l’ho preparata io, magari due giorni prima che tu la legga.
Come il caso di questa insalata di avocado che davvero richiede 15’ di preparazione!
Ingredienti
5 cime di cavolfiore
1 avocado
Cipolle Sott’Olio
Olio Extravergine di Oliva
2 Noci Sgusciate
Preparazione
La prima cosa che faccio è tagliare a metà l’avocado, togliere il nocciolo e poi scavare la polpa e metterla da parte: la scorza dell’avocado sarà il mio piatto, mentre l’interno parte del condimento.
Taglio ora l’avocado, cercando di farlo a cubetti.
Nel frullatore metto noci e cime di cavolfiore: non voglio che diventino una poltiglia, quindi seleziono il tasto che me li fa a pezzetti ma non troppo piccoli.
Prendo le due metà di avocado vuote e le riempio con cavolfiore, noci e polpa di avocado.
Sopra metto 4-5 striscioline di Cipolle Sott’Olio e finisco il tutto con un goccio di Olio Extravergine di Oliva.
Una parentesi hai notato che nelle mie ricette raramente manca l’Olio Extravergine di Oliva? Credo che sia il più nobile tra gli ingredienti della dieta mediterranea: mi piace per il suo sapore, ma anche perché, studiando, ho scoperto quanto sono importanti i suoi attivi. Se puoi, cerca di usarlo.
- Frisella Pomodoro e Cipolla Sott’Olio
E’ un piatto della tradizione, che non smetterei mai di mangiare! E’ la conferma che i sapori più semplici sono i più buoni.
Certo, evito di prendere il pane bianco e magari se ho abbastanza tempo me lo faccio da sola utilizzando l’essiccatore e la farina integrale.
Se proprio non hai tempo, puoi acquistare le friselle, facendo attenzione che sia stato utilizzato un lievito alimentare biologico e senza glutine e che anche la farina rispetti le stesse caratteristiche: se hai un negozio bio vegan vicino casa, lo trovi sicuramente.
Ingredienti
2 friselle
1 pomodoro tondo liscio
Cipolle Sott’Olio
Olio Extravergine di Oliva
Preparazione
Prendo le friselle, le ammollo leggermente sotto l’acqua e le sistemo in un piatto.
Il pomodoro io lo prendo sempre un po’ verde, ma è un mio gusto personale. Tu prendilo come ti piace di più. L’importante è che riesca a tagliarlo a dadini.
Sistemo i dadini di pomodoro sopra le friselle, prendo dal barattolo qualche strisciolina di Cipolla Sott’Olio – e puoi anche abbondare perché tanto non ti rimarrà un odore persistente e a volte fastidioso come può capitare con quella fresca – e guarnisco con un filo di olio. Ma, attenzione, non prendo l’olio extravergine di oliva dalla credenza. Verso con attenzione qualche goccia proprio dal barattolino delle cipolle: è extra vergine, ma anche aromatizzato e per questo ancora più buono!
Solo a parlartene, già mi viene fame!
1* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29567221 2* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29305215 3* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29600757 4* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29336843 5* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29178012 6* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24736979
